Digiuno intermittente migliora la salute senza alterare l’orologio centrale del corpo

Roma, 13 ottobre 2020 (Agonb) – Gli studi hanno dimostrato che un mezzo efficace per perdere peso e combattere l’obesità è ridurre il numero di ore durante le quali si assume cibo. È stato anche dimostrato che l’alimentazione a tempo limitato, altrimenti noto come digiuno intermittente, migliora la salute anche prima che inizi la perdita di peso. Scienziati dell’Università di Copenaghen, dell’Università cattolica australiana e del Karolinska Institutet hanno studiato i primi adattamenti del corpo a questo tipo di alimentazione, individuando una serie di cambiamenti chiave nell’attività genetica dei muscoli, nonché nel contenuto di grassi e proteine muscolari, che potrebbero spiegare l’impatto positivo del digiuno intermittente.

Nello studio, a 11 uomini con sovrappeso / obesità è stato assegnato uno dei due protocolli alimentari per un periodo di cinque giorni, alimentazione illimitata o alimentazione limitata nel tempo di otto ore. Il quinto giorno, i campioni sono stati prelevati ogni quattro ore per un’intera giornata. Dopo una pausa di 10 giorni, hanno ripetuto l’esperimento seguendo l’altro protocollo. Dopo ogni intervento, il team di scienziati ha studiato l’espressione genica nei muscoli, nonché il profilo dei metaboliti nel sangue e nei muscoli. Lo studio ha dimostrato che l’alimentazione a tempo limitato non ha alterato l’orologio centrale del muscolo, il metronomo integrato della cellula che regola il suo ciclo quotidiano di attività. Ciò suggerisce che l’alterata ritmicità del metabolita e dell’espressione genica causata dall’alimentazione a tempo limitato potrebbe essere responsabile dell’impatto positivo sulla salute. (Agonb) Cdm 11:30.