L’impatto della produzione di cibo sul cambiamento climatico

Cibo o clima? L’aumento delle emissioni globali di protossido di azoto – un gas serra 300 volte più potente dell’anidride carbonica – dovute ai fertilizzanti agricoli minaccia gli accordi sul clima di Parigi. L’esigenza di soddisfare la domanda alimentare globale si scontra quindi con quella di mitigare il cambiamento climatico, come sottolinea una nuova e dettagliata mappa delle sorgenti di protossido di azoto nel mondo.

L’uso sempre più diffuso di fertilizzati agricoli dovuto alla crescente necessità di cibo è responsabile dell’incremento dei livelli atmosferici di protossido di azoto, un gas serra 300 volte più potente dell’anidride carbonica ed estremamente persistente. E il problema è così grave da mettere in forse gli obiettivi internazionali sulla mitigazione del cambiamento climatico stabiliti con gli accordi di Parigi nel 2015.

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