L’utilizzo del condizionatore può appesantire del 42% la bolletta energetica delle famiglie

Roma, 30 giugno 2020 (Agonb) – L’utilizzo dei condizionatori ha un impatto notevole sia sulle bollette domestiche sia sulla povertà energetica dei gruppi sociali più deboli. Uno studio realizzato da “Energya”, progetto di ricerca finanziato dallo European Research Council (ERC) e ospitato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia e dalla fondazione Centro Euromediterraneo sui Cambiamenti Climatici, ha rilevato che l’utilizzo del condizionatore produce un aumento della spesa elettrica pari al 42%.

L’indagine è stata condotta sulle caratteristiche socio-economiche di 3.615 famiglie in otto paesi dell’area OCSE (Australia, Canada, Francia, Giappone, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Svizzera) e sui dati climatici provenienti da un dataset della NASA. Il cambiamento climatico ha portato a inserire anche il raffreddamento domestico nei periodi più caldi tra i fattori di spesa necessari alla salute di molte famiglie. Una condizione che avrà ricadute generali sulla povertà energetica, il cui limite è stato indicato nel superamento della soglia del 5% della spesa energetica annuale di un nucleo familiare. (Agonb) Slo 10:00.