Covid-19, si accende il dibattito sulla virulenza del virus: 7mila mutazioni, molte potrebbero essere deleterie per il Sars-Cov2

Il dibattito si accende intorno alla virulenza del Coronavirus tra quanti, riferendosi ad una evidenza clinica, ritengono che il Covid-19 abbia perso molta della sua potenza e quanti invece ritengono che ciò sia dovuto alle misure prese con il lockdown. Tutti però concordano che non ci sono ad ora evidenze scientifiche per dire che il virus sia mutato e soprattutto in quale direzione. Secondo quanto riportato in un recente studio, sarebbero più di 6.800 le mutazioni comparse nel genoma del coronavirus durante la sua corsa intorno al mondo: tra quelle più comuni, non ne e’ stata trovata alcuna che ne abbia aumentato la contagiosità, mentre la maggior parte potrebbe addirittura aver penalizzato il virus.

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