Covid-19: l’aggiunta di interferone beta agli antivirali accelera la negativizzazione del tampone. Il report

Una terapia combinata che comprende un interferone iniettabile (interferone beta-1b), inibitori delle proteasi (lopinavir-ritonavir) e un analogo nucleosidico (ribavirina), somministrata entro 7 giorni dall’esordio dei sintomi di COVID-19 riduce la durata del rilascio virale (virus shedding) rispetto ai soli antivirali. Lo scrive il portale Univadis.

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