Esami di Stato: il Miur potrà prevedere modalità di svolgimento alternative, comprese quelle a distanza, se l’emergenza continua

Il MIUR potrà disciplinare le prove dell’esame di Stato prevedendo modalità di svolgimento alternative rispetto a quelle ordinarie, comprese quelle a distanza.

Questo è quanto stabilisce l’art. 6 del decreto legge dell’8 aprile 2020, che traccia ipotesi sulle differenti procedure con le quali sostenere gli esami di abilitazione all’esercizio della professione (propedeutici poi all’iscrizione agli albi Professionali) qualora dovesse protrarsi lo stato di emergenza legata al Covid-19.

La norma si applica a una serie di professioni, tra cui ovviamente i Biologi.

Va precisato che, al momento, non è certo che gli esami di Stato si svolgeranno con modalità diverse da quelle ordinarie. Il decreto legge, infatti, demanda ogni valutazione al MIUR in funzione dell’evolversi dell’emergenza sanitaria in atto e delle conseguenti misure restrittive da adottare per contenerne la diffusione.

Il Consiglio dell’Ordine solleciterà il Ministero affinché la situazione si definisca al più presto. Ogni notizia riguardante l’argomento sarà tempestivamente resa nota attraverso la pubblicazione sul questo sito istituzionale.