Coronavirus: anche i biologi tra gli assunti negli ospedali di Catanzaro, Reggio e Cosenza

Anche nelle strutture sanitarie della Calabria ci sarà spazio per l’assunzione dei Biologi, così come previsto dal decreto varato, nei giorni scorsi, dal governo ed al cui interno, grazie all’azione promossa dal presidente dell’ONB Vincenzo D’Anna, sono stati inseriti, appunto, anche i Biologi (inizialmente esclusi nella prima stesura). Lo ha reso noto il consigliere Franco Scicchitano, delegato calabrese per l’ONB, citando fonti del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria ed, in particolare, una lettera, inviata dai vertici di quell’ente, all’Azienda Ospedaliera ‘Pugliese Ciaccio’ di Catanzaro, al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria ed all’Azienda Ospedaliera ‘SS. Annunziata’ di Cosenza, con la quale si autorizza, ciascuna di quelle aziende ospedaliere, al conferimento di due incarichi individuali a tempo determinato, per il profilo professionale di Dirigente Biologo, potendo utilizzare le graduatorie concorsuali ancora in corso di validita'”. “Da parte nostra – spiega Scicchitano – non possiamo che ringraziare la Regione ed in particolare la governatrice Jole Santelli, per l’attenzione e la sensibilità dimostrate nei confronti di una categoria, quella dei Biologi, impegnata in prima linea nella difficile lotta contro il virus”. Proprio per questo, rimarca ancora Scicchitano: “ci teniamo a far sapere che non solo l’Ordine dei Biologi è al fianco delle strutture pubbliche in questa fase di emergenza nazionale ma che, come Biologi calabresi, siamo pronti a rimboccarci le maniche e a dare una mano, anche a mero titolo di volontariato se occorre, laddove, ovviamente, la Regione dovesse ritenerlo opportuno, nei modi e nei tempi che potremmo decidere insieme”.