Il manager si è presentato all’ospedale di Codogno, nel Lodigiano, dove abita: è ricoverato in terapia intensiva con insufficienza respiratoria e non può essere trasferito al Sacco di Milano. Le autorità sanitarie stanno indagando sui suoi spostamenti per ricostruire la mappa dei possibili contagi. Test su medici e pazienti dell’ospedale e sui colleghi sul posto di lavoro: l’uomo lavora per la multinazionale Unilever a Casalpusterlengo. Due interi paesi, Codogno e Castiglione d’Adda, sono in quarantena.
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