Il coronavirus e la sua diffusione

Roma, 27 gennaio 2020 (Agonb) – Il temibile coronavirus di Wuhan potrebbe essere passato da un pipistrello a un serpente e da lì all’uomo. Mentre l’Oms sta raccogliendo nuovi elementi prima di dichiararla emergenza globale, la diffusione del coronavirus cinese ha portato alla morte di 56 persone e costretto all’isolamento almeno cinque città. Delle 22 province cinesi, solo sette non hanno segnalato casi confermati di coronavirus. Ma come è arrivato a noi? Il virus cinese 2019-nCoV sembra essere arrivato all’uomo dai serpenti: il krait cinese e il cobra cinese nei quali il virus che probabilmente è stato trasmesso loro dai pipistrelli, si sarebbe ricombinato per poi passare all’uomo. Ad indicarlo è l’analisi genetica pubblicata sul Journal of Medical Virology da Wei Ji, Wei Wang, Xiaofang Zhao, Junjie Zai, e Xingguang Li, delle università di Pechino e Guangxi. In una ricerca condotta su campioni del virus provenienti da diverse località della Cina e da diverse specie ospiti viene descritto proprio come il virus si sia diffuso attraverso il krait, detto anche krait di Taiwain, specie velenosa di serpente che si trova nella Cina centrale e meridionale. (Agonb) Gta 9:00.