CMCU, la proteina contro la siccità

Roma, 12 giugno 2019 (Agonb) – Un gruppo di ricercatori dell’Università di Padova ha identificato una nuova proteina dal ruolo fondamentale nella risposta delle piante agli stimoli esterni. Una scoperta importante, avvenuta tramite un approfondito studio da parte dei gruppi delle prof.sse Ildikò Szabò e Laura Cendron, sulla “pianta modello” Arabidopsis thaliana (comunemente detta “arabetta”). Ma il merito di questo risultato va anche ad un altro grande protagonista: il cloroplasto. È proprio grazie all’ organello adibito alla fotosintesi che si è riuscito a comprendere l’importanza della proteina di membrana cMCU. Il cloroplasto durante il processo di “segnalazione retrograda”, avverte il nucleo della variazione delle condizioni esterne, affinché le piante possano attuare meccanismi di difesa, come ad esempio la chiusura degli stomi per sopperire alla mancanza d’acqua. Grazie a questi esperimenti è stato appurato che la cMCU è fondamentale nella regolazione della chiusura degli stomi quando i cloroplasti sono funzionali. Una conseguenza della mancata espressione del gene che codifica la proteina è proprio l’alterazione di questo meccanismo di difesa. I risultati di questa ricerca aprono a nuovi orizzonti allo studio della resistenza delle piante alla siccità. In un prossimo futuro è ipotizzabile lo sfruttamento di questo meccanismo per ottenere piante di interesse agrario, come grano o riso, più resistenti allo stress idrico. (Agonb) Michelangelo Ottaviano 9:45