Roma, 6 giu. 2019 (Agonb) – I Lea, ossia i Livelli essenziali di assistenza, rappresentano uno strumento che, in Italia, indica l’insieme di tutte le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale deve erogare ai cittadini, garantendo il principio costituzionale di uguaglianza su tutto il territorio nazionale.
Affinché tali Livelli possano essere aggiornati in modo continuo, è stata da tempo istituita una Commissione presieduta dal Ministero della Salute, che vede l’adesione di istituzioni ed enti che afferiscono all’ambito sanitario.
Da oggi c’è una novità. «Anche i cittadini e le associazioni dei pazienti – ha spiegato il ministro della Salute, Giulia Grillo – potranno richiedere al ministero della Salute l’inclusione nei Lea di nuove prestazioni o servizi. La Commissione nazionale per il loro aggiornamento, presieduta dal Ministero, fornirà una risposta, positiva o negativa. Una novità significativa che rende sempre più reale il dialogo con i cittadini e le associazioni».
In particolare, la Commissione esaminerà non solo le richieste di inclusione nei Lea di nuove prestazioni o servizi, ma anche quelle di modifica o di esclusione di prestazioni o servizi già inclusi, come anche le richieste di nuove esenzioni per patologia o di modifica delle esistenti.
Potranno avanzare le richieste, seguendo una particolare procedura, non solo i cittadini e le associazioni dei pazienti, ma anche ad esempio le aziende sanitarie, i professionisti del Servizio sanitario nazionale o le aziende produttrici, come anche le Regioni e le Province autonome.
Per maggiori dettagli, consultare il sito internet www.salute.gov.it. (Agonb) Ffr 17:30.
