Una medicina per la gente e quei dubbi sul “Male Oscuro” sollevati da Tarro. In libreria

Non esiste una divinità chiamata “Scienza” o “Medicina“. Esistono scienziati e medici. Non pochi, aggrappati alle loro “certezze” o ai loro sponsor, capaci di additare come un eretico da eliminare chi, come me, ha sollevato dubbi sul “Male Oscuro“, sulla vivisezione, sui baroni universitari… e, oggi, sulla crociata per imporre dieci vaccini. Quarant’anni di battaglie contro questa casta, per una medicina al servizio della gente. Sono le parole con le quali il noto virologo Giulio Tarro, pluricandidato al premio Nobel, presenta il suo ultimo lavoro dal titolo “Una medicina per la gente. Dal Male oscuro alla imposizione delle vaccinazioni“.