Gli interruttori della giovinezza cellulare

Roma, 4 apr. 2019 (Agonb) – Interessanti scoperte dell’Università di Stanford e della Tokyo Medical and Dental University che potrebbero combattere le malattie neurodegenerative come Alzheimer e Parkinson.

I due studi indipendenti, pubblicati su Nature, hanno individuato due proteine in grado di dare una nuova giovinezza alle cellule del cervello e della pelle. La ricerca di Stanford ha individuato la funzionalità della proteina CD22, che controllerebbe le cellule spazzino del cervello. Quella di Tokyo ha trovato nella proteina COL17A1 la regolatrice della diffusione delle cellule staminali della pelle.

Nel primo caso, i ricercatori statunitensi hanno scoperto che la proteina CD22, con il passare degli anni, diventa iperattiva e rallenta l’attività delle cellule spazzino del cervello. Bloccando questa proteina, con l’aiuto di un anticorpo, si sono visti netti miglioramenti cognitivi nei topi, perché le cellule spazzino hanno migliorato la proprie performance.

Nel secondo caso, i ricercatori giapponesi hanno scoperto come la proteina COL17A1 riesca a regolare l’integrità della pelle. In seguito hanno individuato delle sostanze che riescono a mantenere un corretto livello della proteina nell’organismo. (Agonb) Ffr 15:00