D’Anna (Onb) intervistato durante la trasmissione “I Lunatici” di Radio 2. Rassegna stampa

Il presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi, Vincenzo D’Anna, ha rilasciato un’intervista alla trasmissione “I Lunatici” di Radio 2 Rai. Di seguito un po’ di rassegna stampa con i lanci di agenzia battuti sulle sue dichiarazioni ed alcuni link con le notizie derivate dall’intervista.

FADIL, D’ANNA (BIOLOGI): SE ELEMENTI RADIOATTIVI OMICIDIO MOLTO RAFFINATO (9Colonne) Roma, 19 mar – Il presidente dell’Ordine Nazionale dei BIOLOGI Vincenzo D’Anna, a “I Lunatici”, su Rai Radio2, ha parlato della morte di Imané Fadil: “Che nel sangue di molti soggetti sia presente un elevato tasso di metalli pesanti è stato riscontrato a prescindere da questo evento, e sono gli effetti dell’inquinamento, dell’aria, del suolo, delle acque o degli alimenti. Se dall’autopsia o dagli esami tossicologici, però, se dovesse venir fuori che ci sono degli elementi radioattivi, non ci troveremmo davanti ad un inquinamento da metalli pesanti, ma ci troveremmo di fronte a qualche altra cosa, ad un omicidio molto raffinato, che non sarebbe alla mercé del primo assassino che passa. Si tratta di sostanze che non sono facilmente reperibili, e allora in questo caso bisognerebbe pensare a degli assassini che rispondono ad entità criminali molto raffinate e molto bene attrezzate”. (red) 190752 MAR 19

CLIMA, D’ANNA: PROTESTA GIOVANI? FACCIANO GESTI CONCRETI
CLIMA, D’ANNA: PROTESTA GIOVANI? FACCIANO GESTI CONCRETI (9Colonne) Roma, 19 mar – Il presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi Vincenzo D’Anna, a “I Lunatici”, su Rai Radio2, interrogato sulla figura della attivista Greta Thunberg e della manifestazione di venerdì scorso, ha detto: “Apprezzo questa giovane ragazza che ha una malattia cronica, piuttosto rara e fastidiosa, che credo abbia tratto dalle sue sofferenze e dal suo disagio questa spinta verso un’idea di un mondo più pulito. Però, io sono molto franco, credo che l’abbiano un po’ strumentalizzata. Non è molto difficile convincere vari milioni di studenti a non andare a scuola. Ai miei tempi, negli anni ’60, protestavamo contro gli esperimenti francesi negli atolli. C’era sempre un buon motivo per non andare a scuola. Vorrei saggiare veramente questa presa di posizione dei giovani. Invece di fare una manifestazione senza a andare a scuola un giorno, lasciassero a casa per una settimana il motorino. E aiutino i genitori a fare una raccolta differenziata come si deve. Ci sono tanti modi per aiutare l’ambiente. Mettersi con un cartello in mano e sfilare è molto semplice”. (PO / red) 190754 MAR 19

CLIMA. NON SOLO ‘SCIOPERO’, STUDENTI: DISPOSTI A LASCIARE MOTORINI
INTERVISTATI DALLA ‘DIRE’, RAGAZZI RISPONDONO A PROVOCAZIONE ORDINE BIOLOGI (DIRE) Roma, 19 mar. – Dopo la protesta, i giovani passano ai fatti. In risposta alla provocazione lanciata da Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine dei BIOLOGI, gli studenti romani sarebbero disposti, per una settimana, a lasciare a casa i motorini e muoversi solo con mezzi pubblici o passaggi di amici e parenti. Intervenuto a Radio2 in riferimento alla manifestazione ‘Fridays for future’, D’Anna aveva ‘sfidato’ i ragazzi a fare qualcosa di concreto per ridurre l’inquinamento, come ad esempio rinunciare ai propri mezzi di trasporto per una settimana. E i giovani si dicono pronti a raccogliere la sfida. “Se tutti lo facessero sarebbe un piccolo passo che puo’ portare a un cambiamento”, commenta una ragazza, mentre per una sua coetanea “sarebbe un sacrificio, ma utile per far passare un messaggio”. Ambientalisti, quindi, ma solo per un tempo limitato. C’e’ chi ammette di non riuscire a resistere per piu’ di tre giorni, e chi proprio non saprebbe come fare, tra scuola e altri impegni. (Adi/ Dire) 17:24 19-03-19 NNNN

VIDEO | Clima, la provocazione dei biologi: “Ragazzi lasciassero il motorino a casa”

D’Anna (Ordine Nazionale dei Biologi): “Greta Thunberg strumentalizzata, facile convincere milioni di studenti a non andare a scuola”

D’Anna a Radio2: “morte Imane Fadil? Se ci sono elementi radioattivi, ci troviamo davanti ad un omicidio molto raffinato

Imane Fadil. D’Anna (Biologi). E’ un omicidio molto raffinato. Sostanze difficili da reperire