Con gli accordi di Parigi il Pil dell’Europa aumenterebbe dell’1,1%

Roma, 12 mar. 2019 (Agonb) – L’accordo sul clima di Parigi porterà a conseguenze economiche positive per l’Europa, penalizzando però gli Usa. Emerge dal rapporto “Energy scenario: Employment implications of the Paris Climate Agreement”.

Secondo i dati dell’Eurofound la riduzione delle emissioni del gas serra porteranno a un aumento del Pil dell’Unione Europea dell’1,1% al 2030, con ricadute positive anche sull’occupazione stimabili in un incremento dello 0,5%.

Il Paese che trarrebbe maggiori benefici in Europa sarebbe la Lettonia (Pil +6%), a seguire Malta, Belgio e Bulgaria, per i quali le previsioni parlano di circa +2% sul Prodotto Interno Lordo. Valori positivi anche per la Cina, dove il Pil aumenterebbe del 4,7% e l’occupazione del 2,3%, e per l’India, con aumenti rispettivamente dello 0,6% e dello 0,1%.

Per gli Stati Uniti, invece, passare ad un’economia con meno emissioni sarebbe negativo: il Pil calerebbe del 3,4%, l’occupazione dell’1,6%. (Agonb) Nfa 15:00