Dopo il successo ed i 2.000 prelievi fatti in Piazza del Plebiscito a Napoli, nell’ambito dell’iniziativa organizzata per salvare il piccolo Alex, i biologi ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) Campani hanno bissato ed incrementato il successo della iniziativa, allestendo un nuovo punto raccolta, oggi, a Caserta.
I biologi Maddalena Raia, Assunta di Santo, Vincenzo Cosimato, Laura Gentile, Vincenza Cerbone, Feliciano Visconte, Stefania Caruso (che opera alla Federico II dove occupa del profilo HLA), insieme con le biologhe casertane Vilma Maria Rescigno e Teresa Iovine si sono dati appuntamento nella città della Reggia dove, in piazza Dante (piazza Margherita), è stato allestito il presidio per effettuare i tamponi. Semplicemente splendida l’esperienza vissuta, con i professionisti campani che hanno potuto toccare con mano la generosa offerta dei 3.700 Casertani che si sono messi in fila per eseguire il prelievo con tampone bucale per sottoporsi alla analisi per la tipizzazione del midollo osseo. La ricerca di un midollo compatibile servirà infatti (anche) per poter aiutare il bambino italiano, Alessandro Maria, che a Londra, affetto da grave aplasia, aspetta il trapianto. Nella foto, l’immagine dei molti giovani che si sono recati nel punto raccolta di Caserta per sottoporsi all’esame.