Il ricercatore del Cnr di Bari, Pierfederico La Notte, lo ha annunciato in commissione Agricoltura alla Camera: “Questa consapevolezza è stata acquisita nel 2015 dall’Ue e dal servizio fitosanitario nazionale. Ora si è definitvamente passati ad un piano di contenimento”.
“La ricerca lavora a 360 gradi per combattere la Xylella e l’unica soluzione oggi è consentire al territorio infetto di convivere con il batterio, non essendo ormai più eradicabile dalla penisola salentina”.