Le professionalità degli iscritti raccontate al “Corner del biologo”

IMG_5621 2Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato, su questo sito, un elenco dettagliato delle attività che l’Ordine dei Biologi ha messo in campo all’Expo di Milano 2015, durante le sue due settimane di permanenza all’interno del prestigioso Padiglione Italia.

Alcune di queste sono state organizzate all’interno di sale attrezzate per ospitare congressi, come le due giornate di convegno internazionale, che si sono tenute il 27 e il 28 giugno, durante le quali si è parlato di igiene e sicurezza degli alimenti, di nutrizione e di tutela dell’ambiente, o come la premiazione, avvenuta nella del 27 giugno, dei vincitori dei concorsi e dei bandi indetti dall’Onb nei mesi scorsi.

Altre, invece, hanno preso forma all’interno del nostro stand. Ogni giorno, per quindici giorni, dei biologi professionisti hanno offerto a tutti i visitatori delle consulenze gratuite in materia di nutrizione, igiene degli alimenti e ambiente, fornendo preziosi consigli su come seguire un’alimentazione sana e bilanciata, su come acquistare gli alimenti al supermercato e su come cucinare i cibi salvaguardando le loro proprietà nutrizionali. Giornalmente, poi, gruppi di biologi hanno avuto la possibilità di presentare alla platea le loro competenze nel settore della biologia.

Sono stati ventidue i professionisti che hanno raccontato le professionalità che li caratterizzano.

Le prime sono state Patrizia Muzi e Anna Verde, che hanno presentato un progetto di educazione alla sessualità intitolato “Nutrizione, etichettatura, educazione sessuale nelle scuole”.image3

A seguire, Greta Caburlotto e Roberto Mele hanno esposto un programma di analisi dei prodotti ittici utile nella sicurezza alimentare. La loro idea è stata accompagnata anche dalla presentazione di un testo appositamente realizzato sull’argomento.

Stefania Papa e Giusy Chiricosta, invece, hanno parlato di igiene e sicurezza degli alimenti che vengono a contatto con gli imballaggi attraverso i quali viaggiano. Il titolo della loro proposta è stato “MOCA: sostenibilità a difesa del Pianeta”.

Dopo di loro, Stefano Spagnuolo e Maura Sicari hanno presentato un progetto editoriale bio-fantasy e tenuto un seminario di educazione alimentare sugli animali.

Anche Maurizio Battegazzore e Giulia Cipriani hanno proposto un piano di educazione alimentare che trae origine dal monitoraggio delle sorgenti alpine.

Il progetto “Coloribo”, ideato da Grazia Di Pilato e da Bice Perrini, consiste in un programma di educazione alimentare pensato per le scuole, poiché riesce ad unire l’attenzione verso una sana alimentazione con la componente ludica.

È stata poi la volta di Alberto Stangalini e di Matteo Montanari, che hanno presentato il volume “Alimenti, integratori alimentari, malattie”. Si tratta di un vademecum utile sia agli operatori del mondo del nutrizione sia ai consumatori, che ne possono trarre benefici e utili consigli.

image2Alessandra Negri e Wanda Rizza, invece, hanno parlato di pest management e di sicurezza alimentare, proponendo ai visitatori esempi pratici su come cuocere e trattare gli alimenti in totale sicurezza.

Grazia Sardanu, a seguire, ha esposto un progetto incentrato sull’idea di una “nutrizione sostenibile” che, quindi, tuteli e rispetti l’ambiente circostante.

Con l’idea “Scienziati del cavolo”, Paolo Fuzio e Giovanni Distefano, hanno raccontato come quest’ortaggio sia protagonista di numerose discipline scientifiche, quali la biologia, la chimica, l’agronomia ecc.

Michela Kuan, invece, ha parlato di nutrizione e della possibilità di compiere studi e ricerche con metodi alternativi a quelli della sperimentazione sugli animali.

Infine, Anna De Mariani e Gaetano Gianluca Tiri, nutrizionisti, hanno posto l’attenzione sul legame inscindibile tra sana alimentazione a attività sportiva.